DEM Marketing: cos’è e come funziona spiegato semplice
Questa tecnica consente alle aziende di stabilire una comunicazione diretta con i propri o potenziali clienti, offrendo loro contenuti rilevanti e promozioni mirate.
I benefici di una campagna di Direct Email Marketing sono numerosi e in questo articolo scopriremo cos’è il DEM e come funziona.
Come funziona il Direct email marketing
Prima di spiegare il funzionamento del Direct Email Marketing è importante soffermarci sulla differenza tra DEM e Newsletter, termini molto spesso impiegati come sinonimi.
Mentre il DEM ha uno obiettivo prevalentemente commerciale, volto a incentivare l’utente all’acquisto tramite una call to action; la newsletter ha un carattere prettamente informativo, mirato a intrattenere e ad aggiornare il destinatario con contenuti di interesse (per ulteriori nozioni su come scrivere una newsletter efficace consulta il nostro articolo).
Una volta compresa la distinzione tra queste due tipologie di comunicazione online, possiamo concentrarci sul funzionamento della strategia nota come Direct Email Marketing.
Questa tecnica si inserisce all’interno di un’ampia gamma di strategie di web marketing che comprendono anche metodi più avanzati, cruciali per fare lead generation e convertire i potenziali clienti. Per un approfondimento su questi temi (con degli esempi), puoi consultare la nostra guida completa alle strategie di web marketing più usate nel 2024.
Appartenente alla vasta famiglia del marketing, il DEM si basa sull’utilizzo di una lista di contatti email (nota come mailing list) a cui vengono inviate comunicazioni periodiche. Queste email possono includere offerte speciali, aggiornamenti su prodotti e servizi, o qualsiasi altro tipo di contenuto che possa interessare i destinatari.
Come già sottolineato, l’obiettivo principale di una campagna di email marketing è mantenere un rapporto costante con il proprio pubblico, aumentando la fedeltà dei clienti, incrementando le vendite e stimolando le conversioni.
Dal momento che l’email di tipo DEM mirano a ottenere risultati nel breve periodo, la loro efficacia viene misurata tramite diversi indicatori chiamati KPI: Conversion Rate, CTR, CTOR, Bounce Rate e Unsubscribe.
Nel dettaglio:
- Conversion Rate: la percentuale di destinatari che ha cliccato su un link contenuto nella email e completato una specifica azione (come un acquisto).
- CTR (Click-Through-Rate): la percentuale di individui (persone) che hanno cliccato su uno o più link inclusi nella email che hanno ricevuto.
- CTOR (Click-Through-Open-Rate): la percentuale di destinatari che ha cliccato sul messaggio in rapporto al totale di coloro che ha aperto l’email almeno una volta.
- Bounce Rate: la percentuale di email inviate ma non consegnate con successo ai destinatari.
- Tasso di Unsubscribe: la percentuale di utenti che decide di cancellarsi dalla mailing list.
A definire il successo di una campagna di email marketing, però, non è solo la percentuale di KPI ma anche la qualità della realizzazione grafica e comunicativa della mail; fattori che incidono fortemente sul comportamento dell’utente: apertura-lettura-atterraggio sulla landing page e conversione.
Pensiamo, infatti, all’email marketing delle più importanti aziende di settore: sono allegra, fantasiose, persuasive e mai monotone.
- Oggetto breve e coinciso con pochi punti esclamativi e ancora meno grassetti (NB: la presenza eccessiva di questi due aspetti incrementa notevolmente la possibilità che l’email finisca nella cartella spam!).
- Tone of voice diretto e personalizzato.
- Comunicazione “Premio”, ovvero che punta a garantire un vantaggio evidente al lettore/consumatore (ad esempio uno sconto del 20%).
L’importanza delle piattaforme per l’email marketing
Inutile dire che la presenza di software professionali e specializzati è fondamentale per distinguere tra una buona e una mediocre strategia DEM. Per implementare una strategia efficace e semplificare le operazioni di invio e monitoraggio, i servizi di email marketing offrono risorse capaci di ottimizzare le prestazioni delle campagne.
Dalle piccole attività alle grandi imprese con migliaia di clienti, le piattaforme di email marketing soddisfano qualsiasi pubblico grazie a funzionalità specifiche e pacchetti di costi adattati alle diverse esigenze.
Ma, quindi, quali sono le principali piattaforma di Email Marketing? Nella tabella sottostante abbiamo riportato alcune delle piattaforme più utilizzate riassumendo pro, contro e costo mensile.
GetResponse
Pro: Vasta gamma template pronti; Dotato di AI; Email marketing; Ai Campaing; landin page; webinar; conversion funnel; marketing automation; inserizioni a pagamento; notifiche push.
Contro: Autoresponder non disponibile gratis; opportunità di automazione mancate; Nessuna opzione di test A/B basata sul tempo di consegna; Alcune mancanze nella piattaforma
Costo al mese: Email Marketing = 13,12€ / Marketing Automation = 44,3€ / Ecommerce Marketing = 86,9€ / GetResponse MAX = 1099€
Mailchimp
Pro: Utilizzo semplice; Integrazioni con Canva e altri tool; Creazione campagne, Realizzazione landing; Strumenti marketing automation, invio e-mail transazionali, creazioni campagne social, marketing crm; Servizi segmentazioni, automazione e monitoraggio metriche.
Contro: Solo in lingua inglese; Modelli limitati; Limitazione della personalizzazione.
Costo al mese: Essentials= 12,30€ / Standard = 18,62€ / Premium = 325,76€
Mailup
Pro: Interfaccia italiana; Video tutorial in italiano; Campagna mail, sms, messaging apps, segmentazione contatti, invii automatici, integrazioni; Drag & Drop editor.
Contro: No gratuito; non molto intuitivo.
Costo al mese: Starter = 43€ / Plus = 98€ / Premium = 243€ / MailUp CDP = 264€
Brevo
Pro: Campagne di mail marketing; Messaggi transazionali; Editor drag&drop; SMS, iscrizione, segmentazione contatti, live chat; A/B testing, mappa clic, integrazioni; Gestione inserzioni Facebook; Centro assistenza; Video tutorial.
Contro: Pochi template; Poche integrazioni.
Costo al mese: Starter = 7€ / Business = 15€ / Enterprise= Prezzo personalizzato
Mailing List: cos’è?
Come menzionato in precedenza, la mailing list è il cuore del DEM: si tratta essenzialmente di un elenco di indirizzi email di persone che hanno espresso il loro consenso a ricevere comunicazioni da parte di un’azienda. Fondamentale per il successo delle campagne: la qualità della mailing list, che determina il tasso di apertura, il numero di clic e, in ultima analisi, il ritorno sull’investimento.
Come creare una mailing list
Per creare una mailing list efficace, è necessario adottare alcune best practice.
In primo luogo, è importante ottenere il consenso esplicito degli utenti prima di aggiungerli alla lista tramite compilazione di un form di iscrizione, landing page dedicate o durante il processo di acquisto.
Per farlo è necessario attivare il processo di double opt-in, un meccanismo che prevede una doppia conferma da parte dell’utente prima di essere iscritto.
In secondo luogo è fondamentale mantenere la lista sempre aggiornata, rimuovendo gli indirizzi non validi o quelli che hanno richiesto la cancellazione, sia per rispettare l’utente e sia per mantenere una lista sempre attiva. Per ultimo e non meno importante, è sempre consigliabile segmentare la lista in base a criteri come l’interesse, il comportamento di acquisto o la posizione geografica, per inviare comunicazioni più mirate e pertinenti.
Ponendo un esempio pratico, una soluzione è quella di creare diverse tipologie di mailing list in base all’obiettivo oppure al destinatario:
- Newsletter: Persone che vogliono solo essere informate sulle novità e ricevere aggiornamenti.
- Email Marketing: Includono al loro interno una CTA, è un pubblico maggiormente propenso all’acquisto.
- Messaggi di servizio: Pura informazione, come una comunicazione ai soci su eventi speciali o attività oppure anche di manutenzione sito o di problemi.
- Email demografica o geo-targettizzata: Destinata a persone provenienti da una specifica località o con determinate caratteristiche.
In conclusione, la DEM è uno strumento potente per le aziende che desiderano stabilire un rapporto diretto con il proprio pubblico. Grazie alle piattaforme di email marketing e a una mailing list ben gestita, è possibile raggiungere risultati significativi in termini di fidelizzazione del cliente e aumento delle vendite.