Guida Essenziale al file .htaccess per WordPress
In questa guida, ti mostreremo come accedere e modificare il file .htaccess di un sito WordPress. Anche se non sei un esperto di server, con pochi semplici passaggi sarai in grado di gestire alcune funzioni più tecniche di un sito web!
Tra i tanti motivi, spesso ci si imbatte nel file .htaccess per la necessità di fare dei redirect. In questa guida, ti spiegheremo cos’è questo file, come modificarlo e come usarlo per evitare problemi comuni.
Infine, vedremo anche quali plugin possono aiutarti a gestirlo più facilmente.
Cos’è il file .htaccess e a cosa serve
Il file .htaccess è un file di testo all’interno di un sito web che comunica delle direttive importanti al server (nello specifico al server web Apache).
Il server web funziona da intermediario tra siti web (es. www.pistacchioweb.it) e browser (es. Google Chrome), permette quindi che il codice di un sito web venga “tradotto” e visualizzato su internet come adesso tu puoi visualizzare questa pagina.
Tra i server web più usati al mondo vi è il tipo Apache. E il suo file di gestione generale dei siti web si chiama proprio .htaccess (Hypertext Access).
Nel caso di un sito custom, quindi scritto in codice da un programmatore, questo file sarebbe dovuto essere generato e caricato manualmente.
Mentre con un sito WordPress questa operazione viene fatta in modo semi-automatico. Per accertarsi che sia già stato generato, tra poco ti spiegheremo come fare.
Il file .htaccess viene spesso utilizzato nei siti WordPress per:
- Reindirizzamenti (come i redirect 301 per la SEO)
Usato per spostare automaticamente gli utenti da una vecchia pagina a una nuova, senza perdere il traffico o il ranking nei motori di ricerca. In questo modo, oltre a correggere le pagine in errore, puoi sfruttare il posizionamento di una vecchia pagina e non dover aspettare l’indicizzazione del nuovo contenuto affinché venga scansionato e forse, nuovamente posizionato. - Gestione permalink
In WordPress spesso il file .htaccess viene utilizzato per modificare la struttura degli URL. - Gestione della cache del browser
Fa sì che il browser degli utenti salvi alcuni file del sito, come immagini o CSS, così da caricarli più velocemente durante le visite successive. - Protezione di file sensibili (come wp-config.php e .htaccess stesso)
Impedisce l’accesso non autorizzato a file critici per la sicurezza del sito, proteggendoli da modifiche indesiderate. - Ottimizzazione della velocità tramite compressione Gzip e caching
Comprime i file del sito (come HTML, CSS e JavaScript) per renderli più leggeri, velocizzando il caricamento delle pagine e migliorando l’esperienza utente.
Creazione, Accesso e Modifica del file .htaccess in WordPress
WordPress genera in modo semi-automatico il file .htaccess. Questo avviene quando dalle impostazioni si modifica il formato dei permalink (ossia gli URL).
Per farlo vai su Impostazioni > Permalink e modifica il formato dei permalink impostandone uno diverso da quello predefinito o scegliendo la struttura personalizzata. Se questa operazione è già stata fatta, il file di accesso è già stato generato.
Adesso che sei sicuro che il file di accesso esista per il tuo sito wordpress, ecco le opzioni che hai per accedervi e modificarlo.
Ma ricordati sempre di eseguire un download del file prima di fare modifiche, per evitare problemi di accesso al sito. Se qualcosa dovesse andare storto, avrai sempre la copia originale salvata.
Accedere al file .htaccess tramite FTP (soluzione più tecnica)
- Scarica un client FTP come FileZilla.
- Accedi al tuo server utilizzando le credenziali FTP fornite dal tuo provider di hosting.
- Vai alla directory principale del tuo sito WordPress (solitamente public_html o www).
- Trova il file .htaccess. È un file nascosto, quindi assicurati di abilitare l’opzione “Mostra file nascosti” nel client FTP.
- Una volta trovato, puoi scaricarlo, modificarlo e caricarlo di nuovo.
Accedere al file Tramite il Pannello di Controllo dell’Hosting (cPanel, Plesk o similari)
- Accedi al pannello di controllo fornito dal tuo hosting (es. Siteground, Keliweb, Aruba ecc…).
- Vai nella sezione File Manager.
- Naviga nella cartella principale del tuo sito (spesso public_html).
- Abilita la visualizzazione dei file nascosti (puoi trovare l’opzione nel menù).
- Trova il file .htaccess direttamente dal file manager, clicca il tasto destro e successivamente su “edit” per modificare.
Tramite Plugin di WordPress
- Installa un plugin come Yoast SEO o WP File Manager
- Alcuni plugin SEO (come Yoast) ti permettono di modificare il file .htaccess direttamente dall’interfaccia di WordPress.
- In alternativa usa un plugin di gestione file (come WP File Manager) per accedere ai file di sistema senza uscire dalla dashboard.
Come fare un Redirect 301
Uno degli utilizzi principali del file .htaccess è il redirect, utile per mantenere il posizionamento SEO di pagine modificate.
Ad esempio, per creare un redirect 301, basterà aggiungere nel tuo file .htaccess una stringa di codice con questa sintassi:
Redirect 301 /vecchia-pagina.html /nuova-pagina.html
Alcune delle ottimizzazioni più utili includono anche il reindirizzamento da HTTP a HTTPS, importante per garantire la sicurezza degli utenti e per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.
Problemi comuni del file .htaccess se usi WordPress
Poiché il file .htaccess ha un grande impatto sulla struttura e sulle funzionalità del sito, errori nella sua configurazione possono causare problemi, come:
- Errori 500 (Internal Server Error): Solitamente causati da errori di sintassi nel file. La soluzione migliore è ripristinare il precedente file di backup.
- Permessi del file: Un’impostazione errata dei permessi può esporre il tuo sito a rischi di sicurezza. Assicurati che i file importanti abbiano i permessi CHMOD impostati a 644.
- Problemi di caching o visualizzazione: Modificare le impostazioni di caching del browser senza attenzione può impedire agli utenti di vedere le modifiche recenti. Controlla sempre i parametri per specificare correttamente la durata del caching.
Altri Plugin utili per gestire l’.htaccess in WordPress
Per evitare errori o difficoltà nella modifica manuale del file .htaccess, puoi utilizzare dei plugin che ti facilitano il processo:
Yoast SEO: Oltre a migliorare la SEO del tuo sito, questo plugin ti permette di gestire facilmente i redirect.
WP Htaccess Editor: Un plugin semplice che ti consente di accedere e modificare il file di accesso direttamente dal pannello di amministrazione di WordPress.
All In One WP Security & Firewall: Un plugin completo che automatizza la protezione del file .htaccess, bloccando accessi non autorizzati e prevenendo attacchi.
Redirection: Un plugin eccellente per gestire i redirect 301, 302 e 404, senza necessità di modificare direttamente il file .htaccess.
Utilizzare i plugin riduce il rischio di errori e migliora la gestione del file, soprattutto per chi è alle prime armi.