
Link Building cos’è la più potente tecnica di SEO OffSite
Nonostante Google abbia sempre smentito la cosa, la Link Building ancora oggi è uno dei fattori di ranking più importanti nel posizionamento organico di un sito web. Il Google Data Leak che il 30 Maggio 2024 ha reso pubblico un documento di oltre 2500 pagine in cui vengono rilevati dettagli sul funzionamento dell’algoritmo di Google, non ha fatto altro che confermare quanto detto sopra.
Ma cos’è esattamente la Link Building e perché è considerata la più potente tecnica SEO OffSite?
La Link Building è il processo di acquisizione di link ipertestuali da altri siti web al proprio. Questi sono comunemente noti come “backlink”. Google e altri motori di ricerca considerano i backlink come voti di fiducia; più un sito web riceve link in ingresso da fonti autorevoli e pertinenti, maggiore sarà la sua autorità percepita e, conseguentemente, il suo posizionamento nei risultati di ricerca.
Un aspetto cruciale della Link Building è la qualità dei link acquisiti. Non tutti i backlink hanno lo stessa valenza; link provenienti da siti web con alta autorità e rilevanza nel tuo settore avranno un impatto molto maggiore rispetto a quelli provenienti da siti generici o di bassa qualità. Pertanto, una strategia efficace di Link Building non punta solo alla quantità ma soprattutto alla qualità dei backlink.
Nonostante l’importanza della Link Building, è utile ricordare che non si tratta dell’unica tecnica SEO OffSite. Fattori come le menzioni senza link (brand mentions) e l’interazione sui social media giocano anch’essi un ruolo significativo nel determinare l’autorità del proprio sito agli occhi dei motori di ricerca.
Come fare Link Building: il concetto di EAT
Uno degli aspetti fondamentali da considerare quando si fa Link Building è il concetto di EAT: Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness, ovvero Competenza, Autorevolezza e Affidabilità. Vediamo insieme il significato di ciascun termine:
- Competenza (Expertise) Per ottenere backlink di qualità, è fondamentale costruire contenuti che dimostrino competenza nel proprio settore. I motori di ricerca, in particolare Google, valutano la qualità dei contenuti per determinare quanto un sito sia esperto in una determinata materia. Un buon punto di partenza è creare articoli approfonditi, guide dettagliate e case study che possano essere utili e informativi per il pubblico target. Collaborare con esperti riconosciuti del settore può anche aumentare la percezione di competenza del tuo sito. Inoltre l’autore del contenuto sta assumendo sempre maggiore importanza per i motori di ricerca, ecco perché è importante mettere la propria firma in calce agli articoli scritti se questi sono di qualità e certificano una competenza nel proprio settore.
- Autorevolezza (Authoritativeness) L’autorevolezza si riferisce alla reputazione del sito all’interno della tua nicchia di mercato. Per costruire autorevolezza, è essenziale ottenere backlink da siti web già autorevoli. Questo può essere fatto attraverso guest post su blog rinomati, interviste con figure influenti del settore o partecipazione a conferenze e eventi online che portano notorietà al tuo sito. Più autorevole è il sito che ti linka, maggiore sarà l’impatto positivo sul tuo ranking nei motori di ricerca.
- Affidabilità (Trustworthiness) L’affidabilità è legata alla fiducia che gli utenti e i motori di ricerca ripongono nel tuo sito web. Per migliorare questo aspetto, è importante avere una politica sulla privacy chiara, informazioni di contatto facilmente accessibili e recensioni positive da parte degli utenti. Inoltre, l’uso di certificati SSL (Secure Sockets Layer) per garantire la sicurezza del sito contribuisce a incrementare l’affidabilità.
Come implementare EAT nella strategia di Link Building
Integrare correttamente nel tuo PED una strategia che rispecchi i requisiti EAT non è poi così complicato, ecco le 5 principali regole da seguire:
- Scrivere bene: investi tempo nella creazione di contenuti originali e dettagliati. Se vuoi scoprire come approcciarsi alla scrittura, ti consigliamo la lettura del nostro articolo dove ti spieghiamo come scrivere contenuti efficaci per il web.
- Guest Blogging: scrivi articoli per blog autorevoli nel tuo settore.
- Collaborazioni: collabora con esperti riconosciuti per creare contenuti congiunti.
- Recensioni e testimonianze: raccogli feedback positivi dai tuoi utenti e clienti.
- Sicurezza del sito: utilizza il protocollo SSL per garantire la sicurezza delle informazioni degli utenti.
Integrare il concetto di EAT nella tua strategia di link building non solo migliorerà il posizionamento del tuo sito nei risultati dei motori di ricerca ma aumenterà anche la fiducia degli utenti nei confronti del tuo brand. La combinazione di competenza, autorevolezza e affidabilità rappresenta una solida base su cui costruire una presenza online duratura ed efficace.
Backlink cosa sono e come si ottengono
I backlink, noti anche come inbound link, sono collegamenti ipertestuali che puntano da un sito web esterno al tuo sito. Questi link sono fondamentali per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca e sono una parte fondamentale di qualunque strategia SEO. In sostanza, un backlink indica ai motori di ricerca che il contenuto del tuo sito è rilevante e autorevole rispetto ad un determinato argomento oppure ad una ricerca.
Possiamo dire che i backlink vengono considerati da Google come delle raccomandazioni. Quando un sito web linka il tuo, sta suggerendo ai suoi lettori che il tuo contenuto è utile e pertinente. Esistono due tipi principali di backlink: “Dofollow” e “Nofollow“. La differenza sostanziale è che i primi passano “link juice” (autorità) al sito web collegato mentre i secondi non trasferiscono alcun valore al sito di destinazione.
Da questo si deduce facilmente che per migliorare il ranking del proprio sito web è necessario ottenere link DoFollow anche se questo non è del tutto corretto. Devi sapere infatti che Google vieta espressamente l’acquisto di link e questa pratica potrebbe portare ad una penalizzazione invece che ad ottenere un beneficio.
Ecco perché diventa fondamentale avere un profilo backlink naturale che comprenda sia link Dofollow che link Nofollow e che inoltre non puntino tutti alla homepage ma anche ad altre pagine del proprio sito web.
Adesso che hai compreso l’importanza dei link in ingresso, scopriamo insieme alcune best practices per ottenere dei backlink in modo naturale.
- Creare Contenuti di Alta Qualità – Il contenuto è re. Posta articoli, guide, infografiche e video che siano informativi e ben realizzati. Più il contenuto è utile e interessante, maggiori saranno le probabilità che altri siti web lo linkino.
- Guest Posting – ovvero scrivere articoli per blog o siti altrui in cambio di un link verso il proprio sito.
- Scambio link e triangolazioni – scambiare link con altri siti web è qualcosa di comune sul web. Si tratta di una tecnica sconsigliata perché gli algoritmi dei motori di ricerca sono diventati molto intelligenti e riconoscono un link sospetto. Addirittura in passato i siti coinvolti erano 3 o anche di più, in quei casi si parlava di “triangolazione di link”, tecniche obsolete al giorno d’oggi che portano soltanto a penalizzazioni.
- Digital PR – si tratta di creare contenuti così interessanti o utili che altri siti vorranno naturalmente citarli e linkarli.
- Link Building attraverso Social Media – Promuovere i tuoi contenuti sui social media può aumentare la visibilità dei tuoi articoli e attirare l’attenzione di altri blogger o webmaster che potrebbero voler linkarti. Tiene però presente che tutti i link provenienti dai Social hanno l’attributo NoFollow.
- Recensioni e Testimonianze – Fornire recensioni genuine per prodotti o servizi che utilizzi può portare ad ottenere un backlink dal sito del produttore.
Come valutare la qualità di un Backlink
Come puoi immaginare, non tutti i backlink sono uguali; alcuni possono avere un impatto positivo, mentre altri potrebbero addirittura danneggiare il ranking del tuo sito. Ecco come valutare un backlink e identificare quelli di qualità.
- Autorità del Dominio (Domain Authority – DA): L’autorità del dominio è una metrica sviluppata da Moz che prevede la probabilità di un sito web di posizionarsi sui motori di ricerca. Un punteggio DA più alto indica una maggiore autorità e un potenziale maggiore per influenzare positivamente il tuo ranking. Altri tools utilizzano metriche differenti, ad esempio Semrush utilizza l’AS (Authority Score), mentre Seozoom utilizza lo ZA (Zoom Authority).
- Rilevanza del Contenuto: I link provenienti da siti che trattano argomenti correlati al tuo sono generalmente più preziosi. Per esempio, se gestisci un blog di cucina, ottenere backlink da siti di ricette o riviste culinarie sarà più utile rispetto a quelli provenienti da siti non correlati.
- Qualità del Contenuto: Il contenuto in cui è inserito il backlink deve essere di alta qualità. Articoli ben scritti, approfonditi e informativi sono indicatori positivi. Un link inserito in contenuti superficiali risulterà sicuramente meno efficace.
- Posizione del Link: Anche la posizione del link all’interno della pagina conta. I link presenti nel corpo principale dell’articolo (contenuto editoriale) hanno generalmente più valore rispetto ai link presenti nel footer o nella sidebar.
- Anchor Text: L’anchor text è il testo visibile su cui gli utenti cliccano per seguire il link. È consigliabile che l’anchor text sia rilevante e descrittivo rispetto al contenuto della pagina a cui punta.
Cosa si intende per Guest Post
Il termine “Guest Post” si riferisce alla strategia di scrittura e pubblicazione di articoli su siti web o blog di proprietà di terze parti, con lo scopo di ottenere visibilità e, in particolare, link di ritorno verso il proprio sito web.
Un Guest Post coinvolge generalmente una collaborazione tra due soggetti principali: l’autore dell’articolo e il proprietario del sito ospitante. L’autore, che può essere un esperto nel proprio campo o un professionista del marketing digitale, si impegna a creare un contenuto originale, di alta qualità e rilevante per il pubblico target del sito ospitante. Il contenuto non solo deve essere informativo e interessante per i lettori, ma anche allinearsi con il tono e lo stile del blog o del sito che lo pubblica, al fine di mantenere una coerenza editoriale.
Dal lato del proprietario del sito ospitante, l’inclusione di Guest Post rappresenta un’opportunità per arricchire il proprio portale con contenuti freschi e diversificati, senza dover investire risorse interne nella creazione di nuovi articoli. Inoltre questi possono contribuire a incrementare l’engagement con il pubblico, portando nuove prospettive e approfondimenti che potrebbero essere apprezzati dai lettori abituali.
Il vero vantaggio per l’autore del Guest Post, tuttavia, risiede nella possibilità di inserire uno o più link all’interno dell’articolo che puntano al proprio sito web o blog. Questi backlink, se posizionati in modo naturale e pertinenti al contesto del contenuto, possono aiutare a migliorare il traffico organico e, nel lungo termine, a rafforzare la reputazione e l’autorevolezza del sito dell’autore agli occhi dei motori di ricerca.
Negli ultimi anni, tuttavia, questa pratica si è evoluta ed è diventata progressivamente più complessa e regolamentata. In passato, era possibile ottenere Guest Post in modo relativamente semplice, contattando siti o blog di settore e proponendo articoli di qualità. Tuttavia, con l’aumento della consapevolezza riguardo all’importanza dei backlink e il crescente valore che questi link possono rappresentare per il miglioramento del ranking di un sito, molti proprietari di siti web hanno cominciato a monetizzare questa opportunità.
Al giorno d’oggi, infatti, se si desidera pubblicare un contenuto su un sito esterno che includa un link verso il proprio, è comune che il sito ospitante richieda un compenso economico per il servizio offerto. É diventato un vero e proprio modello di business per molti portali online, che hanno compreso il valore commerciale della pubblicazione di articoli di terzi, specialmente se includono link che contribuiscono a migliorare il posizionamento SEO.
L’analisi del sito su cui pubblicare un link
L’analisi del sito su cui pubblicare un link è una fase cruciale nella strategia di Link Building. La qualità e la rilevanza del sito ospitante possono influenzare significativamente l’efficacia della tua campagna SEO. Approfondiamo adesso i principali aspetti da considerare.
- Autorità del Dominio – Prendendo come riferimento la metrica che preferisci (DA – AS – ZA) è importante cercare di ottenere link in ingresso da siti con delle buone metriche allo scopo di ottenere un beneficio reale.
- Qualità del profilo Backlink – Per valutare la qualità del profilo di backlink di un sito web in Pistacchio Web utilizziamo Majestic SEO. Si tratta del miglior software in commercio per quanto riguarda l’analisi dei Backlink; in particolare metriche come Trust Flow, Citation Flow e Topical Trust Flow sono fondamentali per capire ad esempio se un sito è afflitto da spam. Se vuoi approfondire, ho scritto un articolo sul mio blog personale dove ti spiego il significato delle metriche di Majestic SEO.
- Rilevanza Tematica – Il sito deve essere rilevante per il tuo settore o mercato di riferimento. Un link proveniente da un sito tematicamente correlato ha più valore e risulterà più naturale agli occhi dei motori di ricerca.
- Qualità dei Contenuti – La qualità dei contenuti presenti sul sito ospitante è fondamentale. Un sito con articoli ben scritti, informativi e aggiornati regolarmente è indicativo di serietà e professionalità. Contenuti di bassa qualità possono penalizzare anche il tuo sito, quindi scegli con attenzione.
- Traffico Organico – Analizza il traffico organico del sito tramite strumenti come Google Analytics o Semrush. Un buon volume di traffico organico suggerisce che il sito è ben posizionato sui motori di ricerca e apprezzato dagli utenti, aumentando così le probabilità che il tuo link venga cliccato.
- Engagement degli Utenti – Osserva l’engagement degli utenti: commenti sui post, condivisioni sui social media, e tempo medio trascorso sul sito sono buoni indicatori dell’interesse genuino degli utenti nei confronti dei contenuti pubblicati.
- Reputazione Online – Controlla la reputazione generale del sito attraverso recensioni online e forum specializzati nel settore SEO. Evita siti con feedback negativi o coinvolti in pratiche discutibili.
Il ruolo degli anchor text e della pagina di destinazione
L’anchor text e la pagina di destinazione sono 2 fattori troppo spesso sottovalutati ma assolutamente fondamentali per migliorare la visibilità e l’autorevolezza di un sito web sui motori di ricerca.
Gli anchor text, o testi di ancoraggio, sono quelle parole o frasi cliccabili all’interno di un hyperlink. Questi testi forniscono agli utenti e ai motori di ricerca un’indicazione del contenuto della pagina di destinazione.
Quest’ultima deve essere pertinente rispetto all’ancora e mostrare un contenuto che spieghi in modo dettagliato l’argomento di cui si sta parlando. Per esempio, se un anchor text recita “migliori smartphone del 2024”, ci si aspetta che il link porti a una pagina che tratta questo argomento. Possiamo catalogare gli anchor text in 3 tipologie principali: Brand, Navigazionali, Corrispondenza esatta.
Quelli di Brand sono quelli meno pericolosi poiché l’anchor text è il nome stesso dell’azienda o l’url del suo sito web e non risultano quindi troppo forzati. La stessa cosa vale per quelli di tipo navigazionale detti anche generici, dove l’ancora è rappresentata da testi del tipo “clicca qui”, “scopri di più” e similari. Quelli a corrispondenza esatta (detti anche manipolativi) invece, che generalmente contengono la keyword principale, sono molto rischiosi perché cercano appunto di manipolare l’algoritmo di Google per posizionare una keyword strategica, pertanto è consigliabile usarli con moderazione.
Gli strumenti più utili per la costruzione di link interni
Una buona strategia SEO non può prescindere dalla creazione da una rete di Internal Linking, ossia collegamenti che puntano da una pagina all’altra dello stesso dominio, facilitando così la scoperta di contenuti correlati da parte degli utenti e dei motori di ricerca.
Per ottimizzare questa pratica, esistono diversi strumenti utili che possono semplificare e migliorare il processo di link building interno. In particolare in Pistacchio Web utilizziamo Google Search Console e Screaming Frog SEO Spider (disponibile anche in versione gratuita ma con alcune limitazioni). Questo strumento è molto potente per eseguire SEO Audit completi del proprio sito web e mostrare errori e le aree di miglioramento . Screaming Frog scansiona tutte le pagine del sito, identificando i link interni ed evidenziando eventuali errori come link rotti o duplicati. Inoltre, permette di visualizzare in modo chiaro la struttura dei collegamenti interni, aiutando a individuare opportunità per migliorare il linking interno.
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