Novità digital di febbraio: ecco cos’è successo

Eccoci tornati al nostro appuntamento fisso dove ti teniamo aggiornato su cosa accade in questo magico mondo del marketing digitale. Diesel e Durex stupiscono alla Milano Fashion Week, Zuckerberg vuole introdurre un abbonamento mensile su Instagram, Coca Cola lancia il suo smartphone, queste e altre le novità digital del mese di febbraio.

Instagram vuole introdurre un abbonamento mensile

Meta, attraverso il profilo Instagram di Mark Zuckerberg, ha annunciato i test di un abbonamento mensile detto Meta Verified per Instagram e Facebook, che comprende anche la tanto discussa spunta blu.
Il servizio sarà a pagamento e prevede una quota mensile di 11,99 dollari per coloro che accederanno tramite web, e 14,99 dollari per il mobile. L’idea non viene dal nulla, sembra che Mark l’abbia ripresa da Twitter e soprattutto dal bisogno di ottenere un maggior numero di introiti dopo gli ultimi difficili anni e i numerosi licenziamenti.

Quali vantaggi prevede l’abbonamento?

• Accesso alla spunta blu tramite la verifica della carta d’identità
• Priorità in caso di assistenza con aiuto da parte di una persona fisica
• Maggiore protezione dell’account
• Stickers e contenuti esclusivi per Reels e Stories e 100 Facebook Stars con cui gli utenti potranno premiare i loro profili preferiti per i loro contenuti
• Maggiore copertura e visibilità dei contenuti: ma questo è davvero un vantaggio?

Meta ha affermato di voler, tramite il servizio in abbonamento, “aiutare i creator ad affermare la loro presenza sulla piattaforma”, ma è davvero così? I social sono sempre stati un ambiente meritocratico dove i profili più di spicco si sono fatti strada grazie a idee originali e contenuti di valore, con questo abbonamento sarà molto più semplice avere grandi numeri ma sempre più difficile emergere e distinguersi dal resto dei creators. Acquistare la spunta blu non è di certo la stessa cosa che guadagnarla con costanza, creatività e duro lavoro.
Il badge blu finora è sempre stato considerato selettivo ed esclusivo, il fatto che sia alla portata di tutti gli fa perdere valore.

E chi ha già la spunta blu? Coloro che già ne sono in possesso potranno mantenerla ma questa è una contraddizione da parte del team di Zuckerberg perché, se da una parte l’abbonamento dovrebbe rendere più democratica la piattaforma, dall’altra tutto questo non fa altro che farla diventare ancora più esclusiva.
Per adesso i test sono iniziati in Australia e Nuova Zelanda, probabilmente la versione Beta arriverà presto anche nel nostro paese ma Meta non ha ancora annunciato niente a riguardo.

Diesel x Durex: la montagna di preservativi alla fashion week di Milano

Diesel e Durex sfidano i tabù portando la libertà sessuale alla Milano Fashion Week 2023. Durante la sfilata al Superstudio Maxi è comparsa una montagna di 200 mila preservativi Durex lasciando stupefatti gli spettatori.

I due marchi sono sempre stati inclusivi: lo dimostra anche lo slogan che hanno utilizzato per annunciare la collaborazione “For sucsexful living”, davvero geniale!
Per non farsi mancare nulla Diesel e Durex hanno affermato che altri 300 mila preservativi saranno distribuiti nei punti vendita del brand di abbigliamento per celebrare la libertà sessuale in tutto il mondo.

Coca Cola lancia il suo smartphone sul mercato

Avresti mai pensato che Coca Cola avrebbe fatto uscire sul mercato un modello di smartphone? Ecco, è proprio così: si chiama Realme Pro 10 e costa circa 255 dollari. Dal packaging al tema al suo interno, tutto rimanda alla brand identity di Coca Cola e più che un’azione di marketing per vendere sembra un modo per ottenere un buzz mediatico, ovvero un aumento delle conversazioni sul brand.

Per adesso lo smartphone è disponibile solo in India e altre zone dell’Asia, il marchio non ha ancora specificato se estenderà la vendita nel resto del mondo oppure resterà un’azione di marketing limitata.

Coca Cola non ha certamente bisogno di incrementare le vendite, queste iniziative di brand così affermati non hanno come obiettivo quello di ampliare la propria quota di mercato quanto piuttosto di aumentare l’awareness e mantenere il loro primato nel mercato e soprattutto nella mente delle persone.

WhatsApp corre in aiuto a chi non ama i messaggi vocali

Se non ami ascoltare minuti e minuti di messaggi vocali su WhatsApp apri bene le orecchie: la piattaforma sta testando una funzione che li trasformerà in testo!
Entrando sull’app si dovrà selezionare la lingua principale dell’account e WhatsApp ne rilascerà la trascrizione. I primi tempi potrebbe esserci qualche errore in quanto il testo prodotto dipende dalla qualità dell’audio, dalla parlata, dal luogo in cui viene registrato e altri svariati fattori.

Al momento la nuova funzione è in fase di test solo per iPhone, per Android non c’è ancora niente di certo.
E la privacy? WhatsApp ha già specificato che le trascrizioni rimarranno tutte all’interno del dispositivo e non nei server di Apple o WhatsApp stesso.

Questo aggiornamento arricchisce il panorama audio all’interno della piattaforma e lancia un’ancora di salvezza a coloro che ascoltano gli audio a velocità x2 per far terminare la tortura il prima possibile.

Internet Explorer chiude i battenti dopo 28 anni

Dopo numerosi avvertimenti e quasi 28 anni dalla sua nascita Internet Explorer ha chiuso definitivamente i battenti il 14 febbraio 2023. Dal giorno di San Valentino gli utenti che hanno cliccato sull’icona hanno trovato l’invito a non utilizzare più la piattaforma e passare a Microsoft Edge.
Negli anni Internet Explorer ha perso sempre più importanza lasciando il posto ai vertici a software come Google Chrome, Mozilla Firefox e Safari.

In conclusione…

Anche per il mese di febbraio la carrellata delle news più succulente è stata fatta, non ti resta che continuare a seguirci per rimanere sempre aggiornato su questo settore sempre in evoluzione.
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