Social media manager: cosa fa, costi e competenze

da | 23 Mag 2024

Nell’era digitale, la figura del social media manager (SMM) è diventata fondamentale per le aziende che desiderano promuovere il proprio brand online.

Questo professionista si occupa di gestire la presenza sui social network, creando contenuti accattivanti e interagendo con la community.

Ma quali sono le mansioni specifiche di un SMM e quanto costa il suo servizio? Scopriamolo insieme.

Gestione social media: le mansioni di un SMM (Freelance VS Agency)

Quando si parla di Marketing Digitale tra le professioni più conosciute spicca sicuramente quella del Social Media Manager. Parlando genericamente del SMM possiamo definire questa figura come un “professionista che fa parte dell’universo digitale ed è incaricata di gestire il marketing e la pubblicità sui canali social al fine di raggiungere predeterminati obiettivi”.

Anche definiti “Manager dei social”, questi professionisti del web – sia che si parli di freelance o parte di un’agenzia specializzata – hanno il compito di pianificare e implementare strategie di comunicazione sui social media contribuendo al successo della presenza online di un’azienda o di un marchio.

Tra le principali mansioni troviamo:

  • Ideazione di una Content Strategy
  • Creazione di un piano editoriale (In questo articolo trovi tutti i segreti per la creazione di un perfetto PED).
  • Produzione di contenuti testuali, grafici e video + pubblicazione
  • Definizione e monitoraggio delle performance
  • Gestione delle interazioni con gli utenti
  • Collaborazione con altri dipartimenti (marketing, vendite, customer service)
  • Analisi dati e aggiornamenti costanti

Quando si considera la gestione dei social media (SMM) come professione, si può scegliere tra un libero professionista (freelance) o un’agenzia di web marketing. Anche se le responsabilità e le competenze sono le medesime per entrambe le figure, le principali differenze risiedono nei costi e nella flessibilità lavorativa. In linea generale, un freelance offre una maggiore flessibilità e costi inferiori, mentre un’agenzia garantisce un team di esperti e una gestione più strutturata.

Optare per uno o l’altro dipende principalmente dalle dimensione dell’azienda e dagli obiettivi nell’utilizzo dei social per il proprio marchio. Una piccola impresa o una startup potrebbe trovare più vantaggioso collaborare con un freelance; al contrario, un’azienda più grande, con necessità complesse e ambizioni elevate, potrebbe preferire un’agenzia di web marketing per beneficiare di un gruppo di persone dedicato e una gestione più professionale delle campagne sui social.

Le competenze di un social media manager

Nel corso del tempo, il ruolo del Social Media Manager (SMM) è diventato sempre più cruciale e richiede competenze specifiche nel campo della Comunicazione e del Marketing.

Per svolgere efficacemente il suo lavoro, un SMM deve possedere una combinazione di soft skills e hard skills:

  • Conoscenza approfondita delle piattaforme social con corsi di approfondimento costanti sulle tendenze del settore.
  • Abilità nella creazione di contenuti di qualità – Copywriting.
  • Capacità di analisi dei dati e reporting – Advertising; Obiettivi KPI; Vanity Metrics…
  • Creatività e problem-solving – Utilizzo di piattaforme grafiche (dalle più complesse come il pacchetto Adobe a quelle più semplici come Canva).
  • Ottime doti comunicative e relazionali.

Inoltre, una solida comprensione del marketing digitale e delle strategie SEO è un valore aggiunto per un social media manager di successo.

Ma come è possibile acquisire queste abilità? Diventare un SMM richiede una formazione teorica e pratica che può seguire diverse strade. Il metodo tradizionale è quello di intraprendere un percorso accademico universitario in Marketing e Comunicazione. Un’altra opzione comunque valida, invece, è quella di frequentare un Master specifico in Social Media Management o Digital Marketing. Per chi, invece, cerca flessibilità una variante accessibile ed efficace è quella di frequentare corsi online di piattaforme come LinkedIn Leaning oppure Udemy.

Servizi social media marketing: quali sono e quanto costano

I servizi forniti da un SMM possono variare in base alle necessità del cliente e dal pacchetto richiesto.

Come già accennato precedentemente, una prima distinzione deve essere fatta in base alla posizione di libero professionista o agenzia. Nei contesti aziendali, i costi tendono ad essere più elevati rispetto a quelli di un freelance, principalmente perché coinvolgono un team di professionisti, ognuno specializzato in una specifica area dei social media.

La domanda su “quanto costa un SMM?” richiede una risposta variabile: dipende. Nel 2024, con l’advertising che assume un ruolo centrale, le stime dei costi per un SMM variano generalmente da 500 a 1200€ mensili.

Tuttavia, è importante notare che questi sono solo valori indicativi e i costi effettivi possono variare ulteriormente in base alle esigenze specifiche del cliente, alla frequenza delle pubblicazioni e all’eventuale inclusione di servizi aggiuntivi come copywriting, ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) o campagne pubblicitarie su Google Ads.

In conclusione, investire in un social media manager competente è essenziale per le aziende che vogliono rafforzare la propria presenza online e raggiungere i propri obiettivi di business. Valutando attentamente le proprie esigenze e il budget a disposizione, è possibile trovare la soluzione più adatta per una gestione efficace dei social media.

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