Web Writing: come scrivere sul web

da | 19 Ott 2022

Le persone online sono sempre più inondate di contenuti tanto che passano da un elemento all’altro ad una velocità disarmante. Si stima, infatti, che il tempo medio di attenzione sia di 8 secondi, addirittura meno di un pesce rosso!

Per questo motivo è importante catturare fin da subito l’attenzione del lettore e creare testi appetibili e scorrevoli che vadano a soddisfare i suoi bisogni.

Gli step per scrivere un contenuto di qualità per il web

Scrivere un buon testo non è semplice: serve l’idea, la concentrazione giusta e una buona dose di creatività! Esistono però degli step da seguire per ottimizzare questo processo e aiutarci nella stesura del nostro articolo per il blog, incipit della newsletter o paragrafo per il nostro sito:

  1. Pianificazione
  2. Redazione
  3. Revisione

Vediamo nello specifico cosa fare nelle varie fasi.

Step 1: la pianificazione

Questa fase è quella più creativa, è quella dove si decide cosa scrivere e come strutturarlo. Iniziare a scrivere senza avere ben chiaro di cosa si vuole parlare è una gran perdita di tempo quindi è bene prendersi del tempo all’inizio per non rischiare di fare un lavoro inutile dopo.

Questo step comprende:

  • Pensare a ciò che si vuole raccontare
  • Reperire informazioni: informarsi su ciò che si vuole scrivere è la cosa più importante da fare, senza conoscere l’argomento non si può scriverne un intero testo. Mentre si fa ricerca è buona norma appuntarsi le cose più rilevanti o fare un elenco di parole chiave per avere sempre in testa il proseguo del testo. Schemi, liste, flusso di coscienza sono tutti metodi per fare una sorta di brainstorming individuale e buttar giù più idee possibili. Le liste in particolar modo sono molto utili sia per prendere appunti mentre si fa ricerca sia per far emergere conoscenze che generano nuove idee.
  • Dare un ordine alle informazioni raccolte: elaborazione di una scaletta che dia risalto alle informazioni più rilevanti e metta in secondo piano quelle di contorno all’argomento principale. Dobbiamo sempre avere ben chiaro dove si vuole andare a parare e in base a quello strutturare tutto l’intero testo. Una scaletta permette di dare importanza alle idee dando loro una gerarchia.

Come scegliere l’argomento da trattare?

Tranne i casi in cui il topic del testo è chiaro, generalmente prima di iniziare qualsiasi processo di scrittura la domanda che viene spontanea èdi cosa parlo?, elaborare un buon piano editoriale a cadenza mensile è infatti fondamentale quando si possiede un blog o una rivista.

Quindi come si sceglie di cosa parlare? Fai una ricerca su Google, spia come si comportano e cosa pubblicano i tuoi competitors, non copiare ma prendi spunto!

Oltre a questo esistono alcuni strumenti con il quale poter individuare i topic più cercati dagli utenti sul web correlati a quello principale:

  • Google Keyword Planner: si tratta di uno degli strumenti più utilizzati dai blogger, soprattutto quelli appassionati di SEO. Permette di sviluppare piani editoriali restituendo spunti per nuovi articoli a partire da keywords collegate alla parola chiave principale.
  • SEOZoom: rappresenta una delle piattaforme più grandi per quanto riguarda l’analisi in ottica SEO, se vuoi avere una panoramica su come funziona dai un’occhiata alla nostra guida a SEOZoom. Uno delle tante funzioni della piattaforma è quella chiamata “Scopri keyword” che permette, tramite un grafico a nido d’ape, di scoprire le ricerche più frequenti degli utenti sul web.

A chi mi rivolgo? Al lettore modello!

Oltre al topic, durante la scrittura è sempre bene avere presente a chi stiamo parlando, i suoi bisogni e le sue esigenze, la cosiddetta buyer personas o, come diceva Eco, il lettore modello. Umberto Eco lo definisce come colui che riempie gli spazi che lascia l’autore, capisce l’implicito e lo completa. Il lettore modello è il destinatario ideale del mio testo con cui capire e individuare le parole da utilizzare.

Ricapitolando, scrivere un testo significa anche porsi un obiettivo e soprattutto capire i bisogni del mio pubblico, cercando di soddisfarli durante il processo creativo.

Step 2: la redazione

La redazione è la fase in cui le idee prendono forma e cominciano ad essere messe su carta. In questo step si scrive seguendo gli appunti presi in precedenza ma non si tiene conto della forma o della lunghezza del testo. Si lascia che le parole escano così come sono, senza correzioni… almeno per il momento!

Step 3: la revisione

L’ultima fase prevede la revisione del testo sia da un punto di vista grammaticale sia lessicale. La cosa migliore sarebbe di riguardare il testo qualche giorno dopo averlo finito in modo da prenderne distacco e correggerlo in maniera più oggettiva possibile.

In questo step il testo viene riletto più e più volte per non farsi sfuggire niente.

Quali elementi considerare nella scrittura di un testo?

Prima di scrivere un testo è bene stabilire e tenere sempre a mente il destinatario a cui ci si rivolge, il contesto in cui si sta scrivendo e l’obiettivo che si vuole perseguire.

Solo decidendo in anticipo questi tre elementi e rispettandoli il nostro testo risulterà adeguato. Hai mai scritto ad un amico iniziando il messaggio “Egregio Signor…” su WhatsApp? Oppure hai mai scritto un’email a un professore dandogli del tu? Ogni linguaggio ha il suo contesto e quando si vuole scrivere un testo è fondamentale tenere in considerazione questi fattori, anche per non rischiare di fare brutta figura!

I principi di buona scrittura per il web

Esistono buone abitudini da mettere in pratica quando si tratta di scrivere un testo per il web. Come abbiamo detto l’attenzione degli utenti è sempre più labile e pensare che si mettano a leggere un intero articolo in rete se non davvero interessati è una follia. Esistono però degli escamotage da tenere a mente, eccoli qua:

  • Suddividi il testo in paragrafi a seconda degli argomenti, in questo modo l’utente può individuare velocemente ciò che gli interessa evitando di leggersi tutto il testo.
  • Inserisci i grassetti in modo da formare una sorta di riassunto per il lettore, un testo senza grassetti difficilmente verrà preso in considerazione.
  • Non fare frasi troppo lunghe altrimenti chi legge rischia di perdersi (massimo 20 parole).
  • Evita la forma passiva, noiosa e meno coinvolgente.
  • Utilizza gli elenchi puntati per rendere il testo più scorrevole.
  • Utilizza un linguaggio idoneo al contesto e non dare mai nulla per scontato perché non tutti hanno le stesse conoscenze sugli argomenti.

In conclusione…

Ci sarebbero tantissimi altri consigli per scrivere testi efficaci sul web, qui abbiamo tentato di raccogliere i migliori! Hai un brand e ti piacerebbe creare il blog aziendale ma la scrittura non fa per te? CHIAMACI o passa qua in agenzia, struttureremo insieme un piano editoriale ad hoc e ci occuperemo della stesura dei tuoi articoli (oltre a fare scorpacciata di pistacchio!).

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