Dopo qualche giorno di meritato riposo siamo tornati a lavoro più carichi che mai a spulciare le news digital più interessanti di questo mese. Dicembre è il periodo dell’anno in cui si guarda indietro all’anno trascorso e si analizzano alti e bassi tirando un po’ le somme. Facendo questo ragionamento sui social possiamo dire che Facebook sta nettamente scendendo nella classifica dei migliori social network, Instagram oscilla un po’ tra risultati buoni e meno buoni e Twitter è in confusione totale con Musk che non sa che pesci prendere. Passando agli aspetti positivi, TikTok è in netta crescita e inaspettatamente BeReal si posiziona ai vertici della classifica diventando l’app più scaricata su dispositivi Apple: per la prima volta è stata premiata la qualità a discapito della quantità a cui siamo abituati. Una sola foto al giorno, qualche reazione agli amici e poi nient’altro, ecco la nuova tendenza!
Questo dicembre le novità non sono di certo mancate: il boom di visualizzazioni della serie rivelazione Wednesday, le presunte dimissioni di Musk e molto altro.
Cosa facciamo per 30 anni della nostra vita? Siamo connessi!
Secondo un sondaggio della rete virtuale NordVpn sottoposto a un campione di persone tra i 18 e i 64 anni emerge che il tempo settimanale medio trascorso online è di 61 ore, circa tre giorni su un totale di sette. In particolare, 8 ore sono dedicate a film e serie tv, 4 ore e mezzo alla visione di video su YouTube, 5 all’ascolto di musica, 3 per le ricerche online di vario tipo, 2 e mezzo allo shopping online e circa 2 ore ai servizi bancari e amministrativi.
Facendo un calcolo, durante tutta la vita una persona trascorre 30 anni, 5 mesi e 19 giorni connessa, circa un terzo del tempo che ha a disposizione, un dato spaventosamente disarmante.
Nella classifica mondiale sul tempo medio trascorso online l’Italia si classifica sesta sotto Taiwan, Corea, Messico, Brasile e Hong Kong.
Mercoledì stravolge le classifiche: è la serie più vista in una settimana su Netflix
Sicuramente in queste ultime settimane hai sentito parlare di Mercoledì Addams, interpretata da Jenna Ortega, che con lunghe trecce nere, pelle chiara e frangetta è la protagonista della serie Netflix più vista di sempre in una settimana con 341.2 milioni di ore di streaming.
È la storia di Mercoledì e della sua adolescenza tra bulli, nuovi rapporti e il suo sentirsi diversa dagli altri. La protagonista si distingue dalla massa per il suo carattere introspettivo e poco socievole in un mondo in cui gli opposti di questi valori sono esaltati ai massimi livelli.
Non era facile ma Tim Burton, regista della serie, ce l’ha fatta alla grande portando Wednesday nella top 3 delle serie più viste di sempre su Netflix solo alla prima settimana di uscita (dopo Stranger Things 4 e Squid Game).
Il punto in cui la serie tocca l’apice? Sicuramente il bizzarro balletto della ragazza che è diventato subito di tendenza sui social, in particolare su TIkTok, con la Wednesday Dance sul remix di Bloody Mary di Lady Gaga.
Lensa AI: l’app da cui stare alla larga
Ti sei chiesto cosa sono le foto in stile cinematografico o simili a dipinti fatti a mano di personaggi famosi e non che si vedono ovunque sui social? Si tratta di Lensa AI, l’app a pagamento che attraverso l’intelligenza artificiale analizza una decina di fotografie della persona in modo da avere a disposizioni diverse angolazioni ed espressioni e rilascia tante versioni creative della stessa.
L’app è nata nel 2018 anche se ha fatto il boom solo nell’ultimo mese quando è diventata di tendenza. Perché ha avuto così tanto successo? Ciò che colpisce a primo impatto sono i contenuti di qualità rispetto alle solite app, questo aspetto a sua volta genera immedesimazione nelle immagini e porta alla condivisione con i propri follower. In secondo luogo vedere i propri amici condividere questo tipo di contenuti genera il bisogno di non sentirsi esclusi (il cosiddetto effetto FOMO, di cui abbiamo parlato in questo articolo) e di uniformarsi al resto degli utenti.
Qual è il problema di tutto questo? La privacy! Caricando le nostre foto sull’app forniamo al database i nostri dati facciali biometrici. Inoltre, quando decidiamo di postare la foto modificata sui social diamo il permesso alla piattaforma di utilizzare il contenuto per fini pubblicitari o di crearne opere derivate modificandolo e riproducendolo.
Un altro punto critico di Lensa AI è stato messo in risalto da coloro che con l’arte ci lavorano. I modelli di intelligenza artificiale, infatti, sono stati addestrati utilizzando opere d’arte e lavori già esistenti. Questo non solo va a minare il lavoro stesso di alcune persone ma anche l’arte vera e propria. Vogliamo davvero che la tecnologia influenzi anche la parte creativa della società?
Elon musk si dimette?
Elon Musk fa ancora parlare di lui infatti pochi giorni fa ha postato sul suo profilo Twitter un sondaggio dove chiedeva agli utenti se doveva dimettersi da CEO del social network. “Farò quelli che diranno i risultati” aveva scritto a seguito della prima domanda. I risultati parlano chiaro: 10 milioni di utenti (57,5% dei votanti) hanno votato in maniera affermativa alle dimissioni di Musk.
Il capo di Twitter ha poi commentato il sondaggio finale dicendo “Mi dimetterò da CEO non appena troverò qualcuno così sciocco da accettare il lavoro!”. Secondo quanto affermato dal Financial Times tra i possibili nuovi candidati potrebbero esserci Sheryl Sandberg, ex direttrice operativa di Meta, o Sarah Friar, nota dirigente d’azienda.
In conclusione…
Anche stavolta siamo arrivati alla fine di questa panoramica sugli eventi digital e social più piccanti di dicembre. Questo mese tra Mercoledì su Netflix e i panettoni al pistacchio che ci siamo mangiati non sapevamo proprio come alzarci dal divano!
Per rimanere sempre aggiornato sulle news di questo mondo sempre in evoluzione continua a seguire i nostri articoli; se, invece, hai bisogno di una spinta per risollevare i social della tua azienda CHIAMACI o passa qua in agenzia, tra chiacchiere e dolcetti al pistacchio troveremo la soluzione più adatta alle tue esigenze.