Blog aziendale: cos’è e come usarlo per aumentare contatti e fatturato

da | 14 Ott 2024

Nel panorama del marketing digitale delle piccole e medie imprese il corporate blog rappresenta uno strumento davvero potente poiché è in grado di migliorare la comunicazione aziendale, generare contatti e contribuire all’aumento del fatturato.

Tuttavia, la pubblicazione di contenuti sotto forma di articoli ad oggi è una delle attività più sottovalutate del digital marketing.

Molte persone pensano che sia totalmente inutile. In alcuni casi questo è vero, soprattutto se i contenuti sono scritti male, non sono utili per gli utenti e non c’è una periodicità di pubblicazione. Se il blog nasce per finire a “prendere polvere” in una sezione dimenticata del tuo sito web, meglio evitare l’investimento.

Ma questo accade perché non si conosce cos’è effettivamente un blog e quali possono essere i suoi obiettivi in relazione all’attività aziendale.

Se vuoi sfruttare il blog come canale di marketing, puoi farlo, ma prima devi imparare alcuni concetti e capire quali benefici reali ne può trarre la tua attività commerciale: traffico sul sito web, vendite, contatti, miglioramento della brand reputation, incremento dell’autorevolezza su Google, fidelizzazione dei clienti e una migliore comunicazione dei tuoi prodotti o servizi.

Tutti questi obiettivi sono raggiungibili, ma devi svolgere l’attività di blogging in modo professionale o rivolgerti a dei professionisti del web marketing.

In questo articolo spiegheremo nel dettaglio cos’è e a cosa serve un corporate blog descrivendo gli obiettivi rispetto al tipo di azienda. Spiegheremo come gestire un blog aziendale e quali sono gli aspetti da considerare per crearne uno di successo in grado di soddisfare gli utenti e far crescere il tuo fatturato.

Cos’è e a cosa serve un corporate blog

Un blog aziendale (o corporate blog) è una sezione del sito web di un’azienda all’interno della quale vengono pubblicati articoli utili per gli utenti target, nonché per le buyer personas di riferimento. Si tratta di uno strumento che serve a molteplici scopi, tutti finalizzati al miglioramento della presenza online dell’impresa e all’esperienza degli utenti.

La creazione di un blog aziendale è un passo fondamentale per stabilire una presenza online autorevole e coinvolgente; una volta raggiunta la fase di autorevolezza, il blog può diventare un ottimo canale per aumentare le vendite e/o i contatti.

Inoltre, questo strumento digitale gioca un ruolo cruciale nello stabilire e consolidare la brand reputation online nel proprio settore di riferimento. Attraverso la pubblicazione regolare di contenuti di alta qualità, analisi di tendenze di mercato e condivisione di expertise, l’azienda si posiziona come leader del settore, guadagnando la fiducia di clienti e stakeholder.

Indubbiamente, un blog aziendale ben strutturato funge anche da piattaforma informativa, permettendo di comunicare in modo dettagliato e coinvolgente i prodotti e i servizi offerti dall’azienda.

Ma questo non si limita a una semplice presentazione, include approfondimenti, casi studio e scenari d’uso che aiutano i potenziali clienti a comprendere appieno il valore del proprio prodotto o servizio.

Per quali attività un blog può contribuire all’aumento del fatturato

Un blog professionale può fare la differenza soprattutto per aziende che vendono servizi o prodotti complessi e ad alto valore aggiunto. Settori come consulenza, tecnologia, marketing, salute e formazione, possono trarre grandi vantaggi da una strategia di blogging. 

Questo perché il blog permette di spiegare in modo dettagliato i benefici delle soluzioni offerte, educando i potenziali clienti e aiutandoli a prendere decisioni informate. Un contenuto approfondito, come articoli di settore, guide pratiche e casi studio, aumenta la fiducia e la percezione di autorevolezza, traducendosi spesso in maggiori contatti e/o vendite.

Per le attività locali o quelle che offrono prodotti di largo consumo a basso costo, come negozi di abbigliamento o ristoranti, un blog potrebbe non essere così importante. In questi casi, una comunicazione più immediata attraverso social media, recensioni online e promozioni mirate può risultare più efficace per raggiungere un pubblico ampio e variegato.

Quindi un blog è particolarmente utile per le aziende che devono costruire una forte relazione con il cliente, dimostrare competenze o differenziarsi nel mercato. 

Tuttavia, consigliamo a tutti e in modo particolare alle piccole attività che non rientrano nei settori descritti di considerare sempre anche altre strategie di marketing per farsi conoscere sia online che offline.

Come gestire un blog aziendale per aumentare contatti e fatturato

Gestire un blog aziendale in modo efficace richiede una pianificazione strategica che va oltre la semplice scrittura di articoli. Un blog può essere uno strumento potente per aumentare il fatturato, ma solo se supportato da una solida strategia di content marketing, tecniche mirate di lead generation e una costante ottimizzazione SEO. 

Ogni post pubblicato deve avere uno scopo chiaro e contribuire al raggiungimento di obiettivi specifici, come attrarre nuovi clienti, educare il pubblico di riferimento o aumentare la visibilità del brand sui motori di ricerca. 

Nelle sezioni seguenti analizzeremo in dettaglio come una buona gestione del content marketing, un’attenzione alla generazione di contatti e una corretta ottimizzazione per i motori di ricerca possono fare la differenza nel trasformare il blog in una vera e propria risorsa per incrementare le vendite e il business.

Strategia di content marketing per il blog

Una strategia di content marketing solida e ben articolata è il fondamento di qualunque blog aziendale di successo. Questa deve essere allineata con gli obiettivi generali dell’azienda e deve tenere conto delle esigenze e degli interessi del pubblico target.

Il primo passo cruciale è la definizione accurata del pubblico di riferimento. Questo va oltre la semplice identificazione di dati demografici di base, ma implica la creazione di buyer personas dettagliate. Queste rappresentazioni semi-fittizie dei clienti ideali includono informazioni su comportamenti, obiettivi, sfide e preferenze, permettendo di creare contenuti altamente mirati e rilevanti. Leggere conversazioni su forum e community di settore è molto utile perché può aiutarti a trovare argomenti da trattare legati a problemi e interessi specifici del tuo target, proponendo soluzioni e trasmettendo fiducia.

Una volta definito il target, è essenziale sviluppare un piano editoriale (PED) dettagliato. Questo dovrebbe coprire una varietà di formati e temi, assicurando una copertura completa degli interessi del pubblico e del suo customer journey (percorso d’acquisto). I contenuti potrebbero spaziare da articoli informativi a guide pratiche, case study, interviste con esperti del settore e analisi di tendenze.

Lavorare sulla lead generation e il tasso di conversione

La lead generation è una strategia il cui scopo è la generazione di contatti. Il blog aziendale è uno strumento estremamente potente per la lead generation. Per sfruttare appieno questo potenziale, è necessario implementare una serie di strategie mirate e accorgimenti legati anche alla UX (User Experience) ossia l’esperienza dell’utente sul tuo blog. É importante tracciare il comportamento dei visitatori per capire quanto tempo rimangono all’interno del sito, le pagine più visitate, i dispositivi utilizzati, quali sono i link più cliccati, ecc…

Per ottenere un nuovo contatto, una delle tecniche più efficaci è l’offerta di contenuti premium gratuiti. Questi possono assumere varie forme, come ebook, whitepaper, webinar o toolkit esclusivi, e verranno forniti solamente se l’utente li richiederà tramite il form di contatto.

Scrivendo una frase tipo “Compila il form di contatto e ricevi gratuitamente il nostro ebook” aumenta significativamente la probabilità di essere contattati e di ottenere indirizzi email di utenti interessati.

L’idea è di fornire un valore aggiunto che spinga i visitatori a condividere volontariamente i propri dati.

L’inserimento strategico di call-to-action (CTA) all’interno dei post del blog è un altro elemento chiave. Queste CTA devono essere progettate con cura, sia in termini di posizionamento che di messaggio. Devono essere visibili senza risultare invadenti e il loro testo deve contenere frasi accattivanti per invogliare il click.

Tuttavia, per un e-commerce, l’obiettivo del blog può essere diverso. In questo caso, non si punta tanto a ottenere un contatto quanto direttamente alla conversione in vendita.

Qui le CTA potrebbero indirizzare l’utente direttamente alla scheda prodotto, magari accompagnate da offerte speciali o suggerimenti su come il prodotto possa risolvere un problema specifico. In questo modo, ogni frase diventa uno strumento per accompagnare l’utente nella decisione d’acquisto, con un impatto diretto sulle vendite.

Ottimizzare il blog in ottica SEO per i motori di ricerca

Puoi creare testi super professionali ma se il tuo blog non è ottimizzato per i motori di ricerca, difficilmente i tuoi contenuti verranno trovati dagli utenti su Google. L’ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization) è un aspetto cruciale per il successo di un blog aziendale nel contesto del marketing digitale. Un blog ottimizzato può essere trovato facilmente dagli utenti che digitano su Google parole chiave relative ai servizi/prodotti trattati, comparendo nei primi risultati di ricerca.

La SEO aumenta il traffico sul tuo sito in modo qualitativo, infatti chi lo trova grazie a determinate parole chiave è perché sta cercando qualcosa di inerente al tuo prodotto o servizio. L’ottimizzazione SEO è una vera e propria disciplina. Se vuoi saperne di più puoi approfondire l’argomento con il nostro articolo che spiega dettagliatamente come funziona il posizionamento e l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Il primo passo fondamentale è la ricerca strategica di keyword pertinenti ed alto volume di ricerca. Questo processo va oltre la semplice identificazione di parole chiave popolari; implica la comprensione dell’intento di ricerca degli utenti e l’individuazione di nicchie di mercato meno competitive ma altamente rilevanti per il business.

L’ottimizzazione dei titoli e delle meta descrizioni è un altro elemento chiave. Questi elementi non solo influenzano il ranking nei risultati di ricerca, ma giocano un ruolo cruciale nel convincere gli utenti a cliccare sul link del blog.

Aprire e gestire un blog aziendale: consigli pratici

Ecco alcuni consigli pratici e tecnici per aprire e gestire un blog aziendale:

  1. Scegli una piattaforma adatta: la nostra web agency usa WordPress, il sistema di gestione dei contenuti più utilizzato al mondo. Puoi anche scegliere un’altra piattaforma per il blogging, l’importante è che ti permetta una gestione semplice ma flessibile, come l’installazione di plugin per l’ottimizzazione SEO, la personalizzazione e l’integrazione con altri strumenti di marketing. WordPress ha tutte queste caratteristiche.
  2. Configura correttamente i parametri SEO di base: prima di iniziare a pubblicare, assicurati che il blog sia ottimizzato per i motori di ricerca. Configura un plugin SEO (come Yoast per WordPress) per gestire meta tag, URL, sitemap e keyword, essenziali per migliorare la visibilità organica. Un altro plugin molto noto che usiamo spesso in agenzia è All In One SEO.
  3. Ottimizza la velocità del sito: un blog lento allontana i visitatori e danneggia il posizionamento su Google. Utilizza strumenti come Google PageSpeed Insights per monitorare la velocità e implementa tecniche di caching, compressione immagini e ottimizzazione dei file.
  4. Imposta Google Analytics e Search Console: questi strumenti ti forniscono dati dettagliati sul traffico, comportamento degli utenti e posizionamento su Google. Monitorare costantemente le performance ti aiuta a capire quali contenuti funzionano meglio e come migliorare il blog.
  5. Configura commenti e interazioni: un blog ben gestito favorisce l’interazione con i lettori. Aggiungi una sezione commenti e se necessario integra un sistema per gestire le conversazioni in modo moderato e produttivo.
  6. Cura la sicurezza del blog: installa plugin di sicurezza, utilizza HTTPS e fai backup regolari per proteggere il blog da attacchi informatici.
  7. Usa immagini ottimizzate: le immagini aumentano l’attrattività dei contenuti, ma devono essere ottimizzate per la SEO. É importante comprimerle e scegliere il formato più adatto (in Pistacchio Web preferiamo WebP o Avif) oltre che usare alt text descrittivi.
  8. Struttura correttamente i contenuti: usa titoli H1 per il titolo principale, H2 per i sottotitoli e H3 per eventuali suddivisioni interne. Questa gerarchia aiuta sia i motori di ricerca che i lettori a capire meglio i tuoi contenuti.
  9. Link interni ed esterni: Integra link interni che collegano ad altri articoli del blog e link esterni a risorse autorevoli. Questo migliora l’esperienza utente e aiuta la SEO.
  10. Call-to-action (CTA) strategiche: inserisci CTA in modo non invasivo, guidando i lettori verso obiettivi chiave, come l’iscrizione alla newsletter o l’acquisto di prodotti, soprattutto se hai un e-commerce.

Ci sono poi altri due fattori molto importanti. Il primo è la frequenza di pubblicazione, fondamentale per mantenere il blog attivo e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. L’ideale è pubblicare con regolarità, almeno una o due volte a settimana, ma ciò dipende dalle risorse disponibili e dal settore. Un calendario editoriale ti aiuterà a pianificare i contenuti e rispettare le scadenze con frequenza di pubblicazione regolare.

Ad esempio il nostro blog aziendale pubblica regolarmente ogni settimana di lunedì mattina, in modo tale da mantenere una pubblicazione costante. 

Il secondo fattore importante è l’aggiornamento degli articoli già pubblicati. Google premia i contenuti freschi e aggiornati, quindi, quando introduci novità o cambiamenti nel tuo settore, rifletti questi aggiornamenti nei post esistenti. Anche il miglioramento di vecchi articoli con nuove keyword e dati aggiornati contribuisce a mantenere alta la rilevanza del tuo blog.

Aggiornare regolarmente contenuti obsoleti non solo migliora la SEO, ma può anche portare maggiore traffico al blog senza necessariamente creare nuovi post da zero.

In conclusione, un blog aziendale gestito con strategia e dedizione può diventare uno strumento significativo per l’aumento del fatturato e un pilastro fondamentale della tua strategia di marketing digitale.

Richiede un impegno costante in termini di pianificazione, creazione di contenuti di qualità e ottimizzazione, ma i risultati possono essere notevoli. Un blog efficace non solo attira nuovi clienti, costruisce anche relazioni durature, rafforza la brand reputation e crea un vantaggio competitivo sostenibile nel lungo periodo.

Che tu stia considerando di aprire un nuovo blog aziendale o cercando di migliorare quello esistente, ricorda che il successo nel blogging richiede tempo e pazienza. Ma con una strategia solida e un’esecuzione costante, il tuo corporate blog può diventare un asset prezioso per il tuo business. 

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